Unico. Sicuramente questo tessuto si merita appieno il superlativo: con il suo caratteristico colore “iridescente”, infatti, davvero pochissimi tessuti sono così immediatamente riconoscibili come il tessuto Solaro.

Quale anno migliore del 2021 per approfondire la storia di questo tessuto! Sono infatti esattamente 100 anni che Smith Woollens, l’azienda che ha creato il marchio Solaro, è stata fondata.

Per quei pochi che ancora non lo sapessero, il Solaro è un particolare tipo di tessuto con armatura a saia, la cui caratteristica principale è, per l’appunto, la sopracitata colorazione iridescente che è dovuta alla differenza tra la trama e l’ordito del tessuto.

Questa differenza è ciò che da vita al peculiare effetto ottico che cattura i riflessi di luce rimandando indietro diverse sfumature di colore. Il più classico dei Solaro, quello iconico per intenderci, ha una “faccia” color khaki/beije e un “rovescio” color rosso mattone.

Sei curioso di sapere come e quando è nato il tessuto Solaro?

Come tantissimi altri tessuti, anche il Solaro ha un’origine militare.Probabilmente è il primo tessuto “tecnico” creato dell’uomo, all’inizio del ventesimo secolo, nel pieno periodo coloniale. Il tessuto è stato pensato per proteggere i soldati inglesi dai raggi ultraviolietti durente le conquiste dell’impero britannico, tra il diciannovesimo e il ventesimo secolo. Ciò spiegherebbe anche l’orgine del nome Solaro.

L’inventore del tessuto, tale Louis Westenra Sambon, era un importante dottore inglese che operava nei tropici e si ispirò per la sua invenzione proprio ai nativi, i quali erano convinti che il colore rosso, con i suoi pigmenti, avesse la capacità di proteggere la pelle dai raggi solari; questa è l’origine del particolare rosso mattone usato per la faccia interna del tessuto. Fu solo più tardi che Smith Wollens acquistò i diritti e cominciò a commercializzare il tessuto come “l’originale Solaro made in England”; oggi anche molte altre aziende producono tessuti con le stesse caratteristiche è qualità del Solaro originale.

Come e quando indossare un abito Solaro?

Grazie ai pigmenti rossi di cui abbiamo tanto parlato, un abito Solaro mantiene freschi nonostante il caldo ed è dunque perfetto anche durante le più calde giornate estive, risultando comodo pur senza perdere eleganza e vestibilità. Se si considera questa caratteristica e l’aspetto abbastanza “eccentrico” del tessuto, sarebbe indicato realizzare un abito sartoriale mezza fodera o completamente sfoderato (questo anche per esaltare l’aspetto interno del tessuto) e indossarlo preferibilmente nel periodo primavera-estate e nelle mezze stagioni.

Oggi i fornitori di tessuti hanno realizzato tantissime nuove colorazioni e abbinamenti per tutti i gusti. Sia che tu opti per il classico Solaro dai pigmenti rossi o per l’innovativa nuova colorazione di Smith Wollens blu con i pigmenti verde acqua, possiamo realizzare per te qualcosa di unico! Se sei alla ricerca di un abito su misura realizzato in esclusiva per te contattaci.

Ultimo, ma non meno importante: che tu scelga un doppiopetto o che opti per una giacca  monopetto, ricorda che questo tipo di giacca si presta meglio per un abito intero che per uno spezzato. Cosa aspetti?

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